ULTIMA ORA! CONDANNATO ALL’ERGASTOLO RATKO MLADIC! Oggi è un grande giorno per la giustizia internazionale e per l’affermazione del diritto alla giustizia e alla conoscenza! Nonostante forze che remano in direzione contraria, forse lo Stato di Diritto nella comunità internazionale NON si sta spegnendo: è di oggi la notizia della *condanna all’ergastolo* – da parte del Tribunale Penale Internazionale – dell’ex Generale serbo-bosniaco Ratko #Mladić, per i crimini commessi nell’ambito del conflitto che ha insanguinato la ex #Jugoslavia negli anni 90. Mladic è stato riconosciuto colpevole di dieci degli undici capi di accusa a suo carico, tra i quali il genocidio di #Srebrenica, che avvenne l’11 luglio 1995 con il massacro di 8.372 persone, inclusi molti adolescenti (da li, era stato definito “il Boia di Srebrenica”). Questa sentenza – un risultato per nulla scontato – consegna finalmente giustizia e pace – per quanto ciò sia possibile – ai familiari delle vittime, e. mi permetto di dire, è una giornata storica per l’umanità intera. Vorrei in ultimo anche ricordare che nella commissione di indagine che poi portò all’istituzione del Tribunale ha lavorato, anche in qualità di presidente della Commissione, il compianto Professore emerito Cherif #Bassiouni, recentemente mancato, il cui impegno e lavoro è sempre andato in direzione di *perseguire i crimini di guerra unendoli alle responsabilità penali individuali*. La decisione emessa dall’Aja oggi è significativa anche rispetto al futuro della Corte Penale Internazionale e alla complicata fase che sta attraversando, Corte accusata in modo strumentale, da alcuni despoti africani, di essere “…un’ istituzione manovrata dagli europei per colpire con le proprie sentenze solo alcune aree del mondo”. Ci sono voluti 22 lunghissimi anni per giungere alla sentenza di oggi: l’auspicio mio, e degli altri amici coinvolti nelle attività del Global Committee for the Rule of Law, che mi onoro di presiedere, è che non ne servano altrettanti per fare giustizia anche rispetto agli altri criminali di guerra – alcuni anche capi di Stato ancora in carica – e di coloro che li affiancano e sostengono nel perpetrare gravi e vergognosi crimini contro l’umanità… 🙂
Pubblicato sulla mia pagina facebook, qui il post originale.